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Terezin nasce come una fortezza costruita alla fine del

‘700 lungo il fiume Eger, circondato da mura alte e

fortificate rimase disabitata per parecchi anni dopo la

costruzione divenne completamente disabitata, fino a

trasformarsi poi in un normale paese.

Nel 1939, dopo l’invasione della Polonia e

successivamente della Cecoslovacchia, vennero

istituiti dei “Campi di transito” che servivano ai nazisti

per portare i deportati verso i campi di concentramento o di sterminio. Terezin fu uno dei luoghi denominati come campi di transito dai nazisti perché veniva considerato molto funzionale allo scopo dato che le possibilità di evasione erano molto limitate a causa delle massicce fortificazioni che lo circondavano. I nazisti fecero trasferire tutti i 5.000 abitanti di Terezin per potervi portare dai 30 ai 40 mila ebrei.

Come si può ben immaginare, dato il sovraffollamento, il cibo scarseggiava e le condizioni igieniche erano pessime, lo spazio personale veniva completamente annullato perché gli ebrei vivevano tutti insieme in camerate con letti a castello con due o più piani. Quindi fin da subito la quantità di morti fu elevata, anche di bambini e ragazzini, per cause di malnutrizione o igieniche, ma anche perché spesso i nazisti compivano omicidi completamente ingiustificati.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Nel 1944 Terezin fu scelto come luogo di propaganda per nascondere al mondo l’orrore che i tedeschi stavano provocando e per mostrare quindi una realtà fasulla. Gli abitanti del campo vennero obbligati a ripulire e sistemare ogni angolo della piccola cittadina, venne data una maggior quantità di cibo per far apparire le persone più in salute e vennero conferiti permessi speciali per svolgere attività come la musica, il teatro, lo sport e la scrittura. In quel periodo i nazisti scattarono innumerevoli fotografie da poter diffondere in tutto il mondo per mettere a tacere ogni voce riguardante un possibile maltrattamento della comunità ebraica. Poche settimane dopo la fine delle riprese di questa finzione, ogni abitante del campo venne gradualmente deportato al campo di sterminio di Auschwitz. Ciò che rende ancora più noto il campo di Terezin è la quantità di bambini che persero la vita, di 15.000 che entrarono ne sopravvissero soltanto 142.

 

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